Ictus ischemico nei giovani adulti: classificazione e fattori di rischio
Ricercatori dell’Università di Heidelberg in Germania è stato quello di analizzare un sottogruppo di pazienti adulti giovani ( 19-45 anni ) con ictus ischemico acuto, con l’obiettivo di identificare i tipi di infarto cerebrale e i fattori di rischio.
Allo studio hanno preso parte tutti i pazienti fino a 45 anni d’età con evento ictale ischemico acuto confermato mediante risonanza magnetica per immagini ( MRI ) e trattati presso il Dipartimento di Neurologia - Stroke Unit dell’ospedale universitario di Mannheim in Germania nel periodo 2006-2009.
La coorte esaminata consisteva di 104 pazienti, di cui 58 donne e 46 uomini, di età media 38 anni.
Il punteggio NIHSS ( National Institutes of Health Stroke Scale ) medio era di 3 al momento del ricovero e 1 alla dimissione.
La classificazione secondo TOAST/ASCO ( grado 1 ) era la seguente: macroangiopatico 10.6%/8.7%, di origine cardiaca 21.2%/10.6%, microangiopatico 9.6%/9.6%, altre cause 19.2%/13.5% e indeterminato 39.4%/19.2%.
I fattori di rischio più comuni erano rappresentati da: fumo ( 55.2% ), ipertensione ( 31.4% ) e iperlipidemia ( 27.6% ).
Ventinove pazienti su 74 pazienti ( 39.2% ), sottoposti a ecografia transesofagea, presentava un forame ovale pervio ( PFO ).
Anche di comune riscontro erano: la circolazione della parete posteriore ipoplastica ( 21.9% ) e l’emicrania ( 21.0% ).
Dallo studio è emerso che i giovani pazienti adulti con ictus ischemico condividono molti dei fattori di rischio caratteristici dell’evento ictale ischemico della popolazione generale anziana.
Grazie all’impiego dell’ecografia transesofagea un'alta percentuale di pazienti giovani rivelano comorbidità ( forame ovale pervio, ipoplasia della circolazione posteriore e emicrania ).
La classificazione ASCO permette una migliore classificazione di sottotipi coesistenti di ictus, riducendo il numero di eziologie indeterminate in questo gruppo di pazienti. ( Xagena2011 )
Chatzikonstantinou A et al, J Neurol 2011; Epub ahead of print
Cardio2011 Neuro2011
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